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Specifiche Veicolo

Casa:
Ford
Stock status:
In stock
Alimentazione:
Benzina
Cilindrata, cm3
1000
Condizione:
New

Sono poche le crossover compatte così brillanti, divertenti da guidare e al tempo stesso econome: la Ford Puma 1.0 EcoBoost Hybrid ST-Line X sfrutta un sistema mild hybrid a 48 volt, che abbina al tre cilindri turbo a benzina da 155 CV un motore elettrico da 16. Questa soluzione ci ha permesso di percorrere in media 15,6 km/l, persino un po’ meglio dei 15,3 della versione da 125 CV  con lo stesso sistema ibrido. Per contro, in accelerazione il motore non è dei più silenziosi, specie a freddo, mentre in autostrada è il rumore di rotolamento delle gomme di 19 pollici (optional) a penalizzare il comfort, per il resto buono. Ma quest’auto conquista soprattutto per la prontezza dello sterzo e la buona tenuta di strada, con preciso intervento dell’Esp.

Bene anche la dotazione di sicurezza della Ford Puma: sono extra giusto i sensori per l’angolo cieco dei retrovisori e il sistema anti-tamponamento attivo oltre i 130 km/h (nel non troppo costoso pacchetto Co-Pilot, col cruise control adattativo). Di serie, invece, la frenata automatica (che rileva anche pedoni e ciclisti sotto gli 80 km/h), l’allarme anti-colpo di sonno e il mantenimento in corsia. Grazie anche a questi sistemi, nel 2019 l’Euro NCAP ha assegnato il voto massimo di cinque stelle alla Ford Puma, con punteggi molto buoni in tutte le aree di valutazione: 94% nella protezione degli adulti a bordo, 84% per i bambini trasportati, 77% nei confronti di pedoni e ciclisti e 74% sui sistemi di assistenza alla guida.

Plancia e comandi
Sulla plancia, dall’aspetto ordinato e realizzata con plastiche morbide, svetta il display di 8” del sistema multimediale, reattivo e completo di navigatore e hi-fi Bang & Olufsen. Sportivi la pedaliera in alluminio e i dettagli simil-carbonio, mentre la leva del cambio è un po’ troppo in basso rispetto alla seduta. Ricco e ben leggibile (pure nelle schermate con sfondo nero, in alternativa a quelle in blu) il cruscotto digitale configurabile di 12,3”, ma non tutti i comandi risultano ben collocati: il volante copre quelli a sinistra (come i pulsanti per i fendinebbia e il retronebbia) e altri, tipo il tasto che disattiva i sensori di parcheggio, sono in basso, fra le poltrone.

Abitabilità
Nella Ford Puma lo spazio non è affatto male per quattro persone; la larghezza del divano, però, è un po’ sotto la media, per cui dietro in tre si sta stretti (e chi siede al centro trova scomoda la seduta). Raffinato l’abbinamento fra il tessuto della zona centrale di sedute e schienali e la pelle dei fianchetti; inoltre, le impunture rosse di sedili, volante, pannelli delle porte anteriori e tappetini (lo stesso colore si ritrova per le cornici attorno alle bocchette dell’aria ai lati della plancia) danno un accento sportivo. Apprezzabili le cinture anteriori regolabili in altezza, ma mancano le maniglie nel soffitto.

Bagagliaio
Il bagagliaio della Ford Puma è tra i più ampi per un’auto di questa categoria: 401 litri la capacità minima dichiarata e 1161 la massima a divano reclinato. In questi valori è incluso il capiente “pozzetto” di 80 litri sotto il piano di carico, che ha la particolarità di disporre di un foro nel fondo da aprire nel caso lo si voglia lavare con acqua corrente. Pratico anche il piano di carico regolabile in altezza (due i livelli, a 11 cm l’uno dall’altro). Peccato però che la battuta del portellone disti da terra ben 77 cm.

In città
Le sospensioni assorbono efficacemente le sconnessioni, a dispetto delle ruote di 19”(optional presente nell’auto del test), ma il tre cilindri della Ford Puma 1.0 EcoBoost Hybrid ST-Line X non è dei più silenziosi in accelerazione (soprattutto a freddo). Niente male i consumi rilevati (14,7 km/l), di buon livello il brio e appena discreta la visibilità dal lunotto, ma i sensori di distanza posteriori sono di serie.

Fuori città
Il pezzo forte della Ford Puma è la guidabilità nei percorsi tortuosi. È qui che emergono prontezza e precisione negli inserimenti in curva e una buona tenuta di strada, con l’Esp che interviene di rado e con efficacia. Se non sfruttato a fondo, il vigoroso tre cilindri vanta buoni consumi: 18,9 km/litro in base ai nostri strumenti. Potente la frenata e ben manovrabile il cambio, nonostante la leva sia un po’ troppo in basso.

In autostrada
La Ford Puma non è molto silenziosa: a 130 km/h in sesta marcia il motore lavora a 3100 giri senza farsi sentire troppo (e con un consumo rilevato di 13,3 km/litro), ma si avverte distintamente il rumore di rotolamento delle gomme sull’asfalto drenante. Per il resto la guida è rilassante, specie col cruise control adattativo del pacchetto Co-Pilot. Niente male la ripresa dopo i rallentamenti.

 

Perchè scegliere Ford Puma
  • FINITURE : L’abitacolo è curato, con morbide plastiche per la plancia e sedili in pelle e tessuto.
  • GUIDA : Questa crossover ha uno sterzo reattivo e una buona tenuta di strada.
  • VISIBILITA’ : Offre un bel brio, e non consuma troppa benzina. Il sistema mild hybrid fa la sua parte.
  • SICUREZZA : La dotazione è già molto ricca. E il pacchetto Co-Pilot, che la completa, non costa tanto.
  • +ABS
  • +Air conditioning
  • +Alloy wheels
  • +Cruise control
  • +ESP
  • +Leather interior
  • +Parking sensors
  • +Xenon